Milano è una grande città e ospita più di un milione di cittadini. Un vero e proprio microcosmo di vite, necessità e urgenze. E proprio di quest’ultime vogliamo parlare qui di seguito.
A quanti milanesi è successo di perdere le chiavi di casa, oppure di spezzare la chiave all’interno della serratura? Purtroppo succede piuttosto spesso. Così come quando si smarrisce l’unica chiave dell’automobile.
In una metropoli come Milano capita piuttosto di frequente anche di subire dei furti a casa, in negozio, nelle attività, in auto… Per prima cosa bisognerà andare a sostituire la serratura danneggiata con una nuova.
Per tutti questi casi, e per altri ancora, l’unica soluzione è contattare un fabbro, che con la sua borsa d’attrezzi, vi raggiungerà in ogni dove pronto a risolvervi il problema che si è creato.
Ma quanto costa un fabbro?
I prezzi di un fabbro a Milano non sono così alti come si potrebbe credere, ma esiste spesso il fattore urgenza che rimpingua notevolmente il conto. Gli interventi fuori dall’orario di lavoro sono, ovviamente, considerati degli extra. E’ evidente che un intervento in un giorno festivo o in piena notte sarà caricato di una maggiorazione rispetto ad un intervento eseguito durante l’orario di lavoro del fabbro.
E’ necessario comunque considerare anche la distanza che dovrà percorrere il fabbro per poter intervenire: esiste un rimborso chilometrico in base al tragitto da fare. Meglio dunque puntare su fabbri di zona, in modo da non andare a gravare sul conto finale.
Se si vive in zona Centro Storico a Milano, sarà meglio fornirsi da un fabbro nei paraggi anziché rivolgersi, per esempio, ad uno di Melzo che andrà ad aggiungere alla tariffa lo spostamento.
La tipologia di lavoro
Oltre a questo incidono sui costi di un intervento del fabbro anche la difficoltà dell’intervento, la durata della prestazione e il tipo di serratura che si andrà a scegliere per essere installata.
Alcuni modelli di serrature sono molto semplici, e quindi un fabbro potrà sbloccare la porta in pochi minuti e farvi tornare alla vita normale.
Altre serrature invece sono molto più complesse e richiedono operazioni più lunghe e articolate, nonché dell’attrezzatura specifica. Tutto ciò andrà ad incidere, sulla durata dell’intervento.
Bisogna poi fare un distinguo importante: una cosa è chiedere una di forzare una serratura, tutt’altra se si ha necessità di sostituirla con un nuovo modello.
C’è inoltre una sensibile differenza anche nel forzare una porta chiusa ma libera o una porta chiusa che all’interno ha ancora inserito la chiave nella toppa. Il procedimento è molto più complesso nel secondo caso.
Quanto costa un fabbro a Milano?
Adesso che ci siamo fatti un’idea su come si costruisce la tariffa del pronto intervento del fabbro e abbiamo esposto i vari fattori che ne fanno parte, possiamo andare ad analizzare i prezzi medi in Italia e in particolare a Milano.
In media, il prezzo della manodopera di un fabbro professionista oscilla da un minimo di 25 euro fino a un massimo di 40 euro l’ora, a seconda dell’orario e dell’azienda.
A Roma, Bologna e Napoli i prezzi medi sono leggermente più bassi, con tariffe da 25 a 36 euro l’ora, mentre per chiamare un fabbro a Torino, Firenze e nella zona metropolitana di Milano in media si spende una cifra compresa tra 29 e 40 euro l’ora.
Discorso a parte va fatto per l’intervento di urgenza: infatti per aprire una porta, in base al tipo di serratura e alla difficoltà d’intervento, si può spendere una cifra compresa tra i 60 e i 300 euro.
Lo sblocco di una cassaforte richiederà un esborso che va da 100 a 350 euro circa. Invece per forzare una serratura di sicurezza con cilindro europeo e defender in media si spende da 130 a 250 euro.